Visti in fiera – Un tris di novità e tradizione

Dopo un secolo di storia Seidensticker, noto brand tedesco di camiceria, presenta a Pitti Uomo la nuovissima collaborazione con l’influencer Julian Daynov. Per la prima volta in Fortezza la linea giovane del brand tedesco, caratterizzata dall’essere 100% cotone e gender neutral. Questa linea giovane va ad affiancare la main collection, che da ormai molte stagioni sta rafforzando la propria posizione sui mercati della Germania, dell’Austria, dell’Europa del Nord, ma sta allargandosi anche verso gli Usa. “La nostra diffusione è tramite negozi multibrand di alta gamma e negozi monomarca in Germania – afferma Christina Wild – e questa edizione di Pitti ci ha offerto alcune interessanti aperture verso nuovi clienti: siamo soddisfatti”.

Un altro grande nome della moda maschile presenza abituale a Pitti Uomo è Carlo Pignatelli che anche per questa edizione ha presentato una collezione il cui fine è la celebrazione dell’eleganza. Si è trattato di un viaggio attraverso la visione della moda cinematografica americana e le sue icone attraverso il XX secolo. Dove gli abiti sono elementi di distinzione che rappresentano la bellezza della sartoria. Focus sullo smoking, iconico nei suoi rever ampi e sul torace maschile, ornato da camiceria preziosa.

Tradizionale anche la presentazione di Ixos e Malloni, i due brand che fanno capo al Ceo Fabio Malloni e che presentano calzature, il primo, e abbigliamento, il secondo. “Abbiamo respirato una grande voglia di ripartire – ha commentato il direttore generale Antonio Todisco – in Italia innanzitutto che resta il mercato principale facendo registrare l’80% del fatturato, con tre monomarca e un quarto in apertura. Tuttavia abbiamo distributori in Europa, Usa, Canada e Cina, quindi l’estero è il nostro prossimo obiettivo”. In particolare la Russia rappresenta in questo momento un mercato in forte crescita

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