Tessuto Albini

Visti in fiera – Un poker per la primavera/estate 25

Albini 1876, Albini Donna, Thomas Mason e Albiate 1830 il poker di brand calato sul tavolo di Milano Unica dal Gruppo Albini.

Dopo un 2023 chiuso in linea col 2022 e con solo la divisione filati in leggera sofferenza ma tra le prime a ripartire bene ad inizio 2024: “Ho fiducia per il periodo da giugno in poi – dice Stefano Albini – anche se rimangono incertezze, come quella nuova su Suez, che però ci tocca in modo limitato grazie al fatto che abbiamo unità produttive in Ungheria. Con una stagione invernale più corta, per il clima, gli ordini sono più cauti quindi dobbiamo concentrarci sui servizi, migliorandoli e velocizzandoli, e guardando alla sostenibilità. Nel 2019 avevamo quattro clienti che chiedevano certificazioni, adesso sono più di 300 e abbiamo sette persone dedicate a questo. Siamo stati soddisfatti della fiera, anche se i rapporti con i clienti di alta fascia esulano dal salone. E’ ormai palese che gli stranieri preferiscono e apprezzano Milano”.

Per quanto riguarda la collezione Albini 1876, il brand della formalità maschile, ha scelto tre temi: Luminous Lightness (tessuti dai pesi leggeri), Desert Escape (lino e colori naturali tipici del brand), e Business & Leisure (abbigliamento adatto all’ufficio e al tempo libero, con 4Flex Formula).

Albini Donna punta su tessuti trasparenti e leggeri in cotone, lino, seta e Tencel Lyocell, trattati con diversi finissaggi: Paper (touch secco e sostenuto), Glass (mano morbida e liscia, grazie all’uso di minuscoli cristalli), Salt (cristalli salini che si posano sul tessuto), Sakura (omaggio allo stile giapponese), e Wax (cera leggera).

Thomas Mason va su colori audaci, disegnature dal gusto British e filati finissimi. Tra le materie prime utilizzate il Sea Island, una delle varietà di cotone più antiche e rare al mondo, Giza 45 e Giza 87. A sense of Class, An Ode to Summer e A Splash of Colour i temi scelti.

Infine Albiate 1830 (nella foto) svela col tema Discovering Japan l’ispirazione avuta nel paese del Sol Levante. Il concept della Denim Collection è “Mottainai – The art of Revaluing”, una mentalità giapponese che trasmette un senso di “dispiacere per lo spreco”. Quindi spazio a tessuti riciclati e un’idea di recupero creativo che si ritrova in Retwist+, il progetto di economia circolare sviluppato da Albini_next. La collezione Sport si chiama invece “Iro – The Essence of Colour”. Ultimo spunto i tessuti stampati, declinati nel concetto di “Shizen – The Beauty of Nature”.

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