Visti in fiera – Tra tessuti e navicelle spaziali

“Core”, “Premium”, “Evolution&Easycare”, “Casual”, “Luxury Coating” i temi della collezione di tessuti 3DWool del Lanificio di Tollegno per l’autunno-inverno 2025/26 presentati a Milano Unica.

La collezione affonda le sue radici nella storia e negli archivi dell’azienda ma è anche esempio di innovazione ed attualizzazione dei punti di forza. La linea seguita è la “storica” 3DWool, con i paradigmi legati alla distinzione fra tessuti dedicati all’abbigliamento maschile e a quello femminile vengono superati nei colori, nelle mani e negli aspetti, risultando trasversali.

La gamma di tonalità, frutto della creatività dell’Ufficio Stile del Lanificio di Tollegno, è un equilibrio fra colori caldi e freddi, ispirati dalla natura e quindi un richiamo alla sostenibilità, che si ritrova anche nelle scelte di produzione dello stabilimento di Tollegno, in piena conformità con lo standard ZDHC.

"Balli Nexgen"
Lo stand di Balli a Milano Unica

Tessuti nello spazio invece con il Lanificio Fratelli Balli, “arrivato”  a Milano Unica con una navicella spaziale per lanciare la linea “NexGen”. Un allestimento dello stand che ha voluto invitare brand e aziende a unirsi nel viaggio verso la ricerca di tecnologie sempre più sostenibili e all’avanguardia.

Oltre a presentare il progetto 4trace, l’azienda ha lanciato la nuova linea “Balli NexGen”: “Continua – spiega Leonardo Raffaelli, socio del Lanificio Fratelli Balli – il percorso di proposta innovativa da parte dell’azienda, in linea e oltre alle aspettative di mercato sia sotto il profilo dei prodotti che delle nuove normative. 4trace che dimostra che è possibile fare una aggregazione intelligente fra aziende. In un momento in cui si stanno cercando di capire le nuove dinamiche del mercato la clientela sta trovando nella nostra collezione molte proposte di innovazione”.

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Matteo Grazzini
Matteo Grazzini