Grandi novità in casa Cruciani per rilanciare e dare nuove ambizioni al marchio umbro sinonimo di cachemire e materiali pregiati. Novità che sono state presentate a Pitti Uomo, tradizionale vetrina per l’azienda ormai da molte edizioni. Due le notizie più rilevanti: la conferma della linea donna che dopo il lancio di novembre ha avuto ottimi feedback tanto da far da traino anche alla tradizionale linea maschile e la marcia sempre più decisa verso un total look per l’uomo.
Resta confermata la scelta per materiali e lavorazioni di altissimo livello, che determinano un target di alta gamma. “Abbiamo deciso di valorizzare al massimo il DNA dell’azienda umbra – ha spiegato nello stand fiorentino Riccardo Antonioni, direttore commerciale e marketing – un’artigianalità e una maestria che abbiamo raccontato nel video proiettato qui a Firenze: uno storytelling che fa capire ai clienti il valore del prodotto che acquistano: siamo orgogliosi di presentare 200 capi realizzati davvero con eccellenza”.
Per quanto riguarda la distribuzione, abbandonata l’esperienza dei monomarca, i capi Cruciani si trovano in multimarca selezionati, mentre i mercati che vanno per la maggiore sono quelli di lingua tedesca, l’Europa del nord e dell’est. “Solo il 30% delle nostre vendite sono in Italia – conclude Antonioni – perchè purtoppo il nostro paese sta avendo qualche difficoltà ad adeguarsi alle nuove caratteristiche del retail. In ogni caso speriamo di allargare la nostra fetta di mercato interno nei prossimi anni”.
Per quanto riguarda la collezione presentata, protagonista una nuova idea di knitwear, in equilibrio tra tradizione e modernità, come si vede nell’evoluzione del girocollo bianco in lana e cachemire spezzato dalla giacca in cachemire mouliné, perfetta per creare un mood metropolitano e disinvolto; o nella rilettura in chiave contemporanea, del dolcevita grigio in lana e cachemire bouclé da abbinare alla giacca ton su ton nelle medesime texture, per un’eleganza blasé.