Visti in fiera – Le conferme di Pitti

Dopo un’edizione invernale memorabile per Guess che ha festeggiato a Pitti Uomo i suoi primi 40 anni e il lancio dell’innovativa tecnologia GUESS AIRWASH™, l’edizione non fa mancare un importante annuncio, quello dei nuovi volti del marchio: l’attrice e modella britannica Iris Law e il giocatore del Liverpool FC e della nazionale inglese Trent Alexander-Arnold. I due ambasciatori sono fotografati da Rafael Pavarotti per la nuova campagna del brand e ne incarnano l’evoluzione moderna verso una sostenibilità garantita dalla tecnologia GUESS AIRWASHTM. Anche sul fronte distribuzione non mancano le novità: un monomarca è stato aperto ad Amsterdam in questi giorni e a breve ne verrà lanciato uno a Parigi.

Tra i marchi storici espositori a Pitti c’è senza dubbio Aeronautica Militare, che, dopo aver recentemente archiviato il centenario dell’Arma Azzurra e nell’anno del ventennale del brand di cui è licenziataria mondiale la vicentina Cristiano di Thiene, presenta la microcollezione NAT24, studiata per supportare un’altra bella iniziativa che ha per protagoniste le Frecce Tricolori. La pattuglia acrobatica, dopo 40 anni di assenza, torna in America, per una trasferta le cui numerose tappe toccheranno Canada e Usa (appunto North America Tour, NAT24). Si tratta di un evento importante soprattutto per gli italiani da anni o generazioni in America, un impegno consistente per il trasferimento di aerei non adatti a queste percorrenze. un’edizione limitata di quattro capi sarà venduta nella prossima stagione. Nato a Rivolto (Udine), nella base della P.A.N. Frecce Tricolori, oggi il brand Aeronautica Militare sigla una collezione prevalentemente declinata al maschile, ma che spazia anche nel mondo donna (20% del fatturato) e bimbo (3%). “Un mercato che cresce, attualmente venduto in 40 Paesi con consumatori che fanno parte di un gruppo e non sono semplici acquirenti – commenta Cristiano Sperotto, Ceo dellaCristiano di Thiene – puntiamo all’apertura di nuovi monomarca (attualmente 40 di cui 15 in Italia) e, dopo il North America Tour vorremmo espandere la presenza negli Usa, mercato che al momento serviamo attraverso il canale online: siamo alla ricerca di un partner. Inoltre sono in corso trattative per raggiungere il Marocco e il Messico”.

Nel bilancio chiuso a fine marzo i ricavi ammontano a 46 milioni di euro, dai 42 di un anno prima (+9,5%), che beneficiano delle vendite di footwear e delle aperture di nuovi negozi monobrand.

E’ ormai una presenza consolidata quella di Keeling a Pitti Uomo, che conferma la sua scelta per la sostenibilità grazie al brevetto Clean Color, la rivoluzionaria tecnologia di tintura tessile sostenibileche riduce significativamente l’uso di acqua. A questo si aggiunge un ulteriore passo che consiste nell’eliminazione dello spandex dalle felpe e nell’utilizzo dove necessario del nylon che non rilascia filamenti nell’acqua. Le novità di questa stagione sono  l’introduzione del knitwear e del lino, adesso anche nel pantalone e nel capospalla dopo l’utilizzo nelle camicie, ma soprattutto la decisione di scegliere per ogni stagione un impegno nel campo della sostenibilità. “Per questa prima stagione la scelta è un progetto di riforestazione delle mangrovie in un’area del Guatemala – ha spiegato il chief technology officer Tommaso Conforti – la scelta è dovuta al fatto che questa pianta che cresce sia nelle acque salate che in quelle dolci, oltre a garantire lo scambio di ossigeno e anidride carbonica, è utilissima per il mantenimento della fauna ittica. Per garantire la trasparenza di questo progetto, ad ogni negozio che vende Keeling saranno assegnate delle piante tracciate per tutta la loro vita”. Per quanto riguarda il fatturato, Keeling ha già registrato una crescita a due cifre.

 

 

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