Visti in fiera – Il denim di ACM e Officina39

Denim Première Vision è da sempre vetrina non solo per i produttori di tessuto o i filatori ma anche per chi offre soluzioni, servizi e accessori. E’ il caso di Officina39, ormai un habitué del salone, e di ACM.

A Milano Officina39 ha presentato le sue soluzioni chimiche e le collaborazioni creative, all’insegna del “niente Permanganato di Potassio”. Un pacchetto di prodotti in grado di lavorare in combinazione con le tecnologie avanzate di laser, ozono, waterless e nebulizzazione. Aqualess All-in-One è invece un sostituto della pietra pomice a base di enzimi e privo di acqua. Ingiallimento e ingrigimento sono invece evitati con Deterpal Bluecast, mentre Marvel Coating trasforma il denim e altri tessuti con effetti distintivi: Crack, Pull-Up, Leather e Paint.

Tra le collaborazioni quella con Fuckwars23, il progetto guidato dal comico Peppe Quintale, che ricicla capi militari per trasformarli in pezzi ironici e dichiarativi che promuovono la pace e la consapevolezza ambientale, con Elleti Group e Paolo Gnutti.

ACM è tornato a Denim Première Vision con una collezione di accessori (nella foto) dedicata al denim ma anche le novità della sua divisone di stampa digitale su tessuto. Per la PE 26 il team creativo ha puntato sulle connotazioni vintage con accessori in finiture in argento vecchio con pietre turchesi, etichette retrocinta e personalizzazioni in pelle invecchiata. La divisione di stampa digitale su tessuto ha invece portato a nuovi trattamenti, con la riproduzione di un capo denim su qualsiasi tessuto sempre più fedele attraverso l’applicazione di finiture spalmate lucide, effetto crack.

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Matteo Grazzini
Matteo Grazzini