ICA, ovvero I Cotoni di Albini ha presentato a Filo le novità della sua collezione Primavera/Estate 2022, che punta su fibre nobili, sostenibili e tracciabili.
La società di Albini Group specializzata nella produzione di filati di alta gamma realizzati con le materie prime più preziose ha una lunga esperienza acquisita nella coltivazione diretta di cotone in Egitto, Barbados e Stati Uniti e le forti partnership instaurate con i coltivatori locali hanno dato vita a un rivoluzionario progetto, il filato Biofusion.
Realizzato con una mischia di cotoni americani organici, quali Supima e Upland, Biofusion è un filato certificato GOTS e scientificamente tracciato al 100% con un metodo altamente innovativo messo a punto da Oritain. Il prodotto finale può essere tracciato dal campo di coltivazione fino al punto vendita.
“Innovazione, ricerca e sostenibilità – spiega Daniele Arioldi, presidente de I Cotoni di Albini – sono i valori che caratterizzano la produzione di ICA”. “Il mantenimento delle posizioni soprattutto nella fascia alta del mercato – dice Francesco Bianchetti, direttore commerciale – costituisce un risultato estremamente positivo, ottenuto grazie allo sviluppo di nuovi mercati, quali Stati Uniti, Cina e Far East, al potenziamento della rete commerciale in Europa e della struttura interna a supporto dei clienti”.
Oltre a Biofusion in collezione anche Retwist, il primo prodotto riciclato in titoli molto fini certificato GRS (Global Recycled Standard), i filati mélange, anche questi realizzati con Biofusion, ed un’ampia gamma di filati fantasia in mischia, in versione mélange, crêpe e voile.
Dopo un importante lavoro di re-branding, che ha portato alla nascita del nuovo logo e a un’immagine rinnovata, ICA ha stabilito la sua presenza digitale con il lancio del sito ufficiale icotonidialbini.com, che a partire dal 2021 verrà arricchito da nuovi sviluppi e funzionalità, per una maggiore integrazione con i clienti.
