Cariaggi è arrivata all’appuntamento con Pitti Filati sulla scia di un grande recupero di fatturato dopo il periodo della pandemia e del lockdown.
Se il 2021 si è chiuso con un fatturato di 113 milioni di euro (+ 7% rispetto al 2019 e + 34% sul 2020) i ricavi del primo semestre 2022 hanno superato del 9% le aspettative di budget dell’anno in corso.
“Siamo soddisfatti dei risultati ottenuti sia sul mercato italiano a + 39% che in quello estero con un +30% nonostante permangano le forti complessità”, ha commentato Piergiorgio Cariaggi, presidente e AD.
Con 300 dipendenti e oltre 1500 clienti in tutto il mondo la famiglia Cariaggi a marzo ha consolidato il controllo su Cariaggi Lanificio spa arrivando a detenere il 57% dell’azienda, mentre il restante 43% è stato acquisito dalla Brunello Cucinelli spa.
Una forza sui numeri che si riflette anche sui prodotti e sulla collezione Autunno-Inverno 23-24, disegnata nella consapevolezza che innovazione e natura possono fornire nuove forme estetiche.
Ci sono soffici bouclé e lane ricche e spesse, superfici ondulate e anche tweed sfocati in molte variazioni. Non mancano paillettes scintillanti e lurex, spesso usate in collezione, insieme al cashmere.
Tra le novità il filato pettinato Dizzy (75% seta, 25% cashmere) che offre un effetto pelliccia naturale. Altro protagonista è Foolish (49% cashmere, 35% seta, 16% poliammide), a pelo lungo con superficie irregolare, che ricorda il mondo animale.
Anche la Cartella Colori si ispira al mondo della natura: colori e sfumature con una ricchezza di varianti, dai toni della terra all’antico ocra, più oro, argento, rame e bronzo, viola, giallo esplosivo, blu oltremare e blu egiziano.
A fare da padrona di casa nel rinnovato ed elegante stand c’è Cristiana Cariaggi, che passa dai book all’analisi della situazione attuale, non facile per nessuno: “Noi abbiamo comprato materie prime facendo programmazione in tempo – spiega – ma sappiamo che i tempi, anche per le consegne, si sono allungati. Abbiamo una clientela piuttosto fidelizzata, con numeri stabili e questo ci permette di lavorare con precisione”.
A favorire ulteriormente i rapporti con i clienti è arrivata anche una app, che consente di interagire con l’azienda per conoscere la disponibilità in tempi reali dei prodotti.
