Novità importanti per Cruciani al Pitti Uomo di questa estate: al debutto infatti sia la capsule collection realizzata con filati biologici e completata da trattamenti e lavaggi ecosostenibili sia l’esclusiva partnership con Cuoio di Toscana.
Il luxury leisurwear del brand torna protagonista in dialogo con l’innovazione e la sartorialità, sia per la donna che per l’uomo. Il maschile di Cruciani è tutto concentrato sul concetto di elegantemente sportivo. Cruciani persegue nella creazione di total look in cui protagonisti sono leggeri impermeabili accompagnati da giacche destrutturate in seta e lino, da portare con pantaloni di lino e di cotone e con polo dall’eleganza décontracté in seta e cachemire. Nella proposta donna, invece, prevalgono una raffinata artigianalità e una profonda cura dei dettagli. La donna Cruciani indossa agilmente trench dai volumi over abbinati a mussole e maglie leggerissime e luminose in cashmere e seta, tra intrecci delicati e frange, abbinati a pantaloni di lino colorati e morbidi. La tavolozza dei colori è un inno alla primavera e alla natura.
Questa l’essenza della prima capsule composta da due outfit uomo donna realizzata con filati biologici – lino, seta, cotone, cachemire- e completata da trattamenti e lavaggi eco sostenibili, a ideale manifesto del progressivo percorso di sostenibilità intrapreso dall’intera azienda.
La seconda novità è l’esclusiva partnership con Cuoio di Toscana presentata nel corso dell’evento “Breath for The Planet” organizzato dal Consorzio a Palazzo Strozzi durante Pitti per mostrare il suo nuovo progetto di forestazione urbana. Un progetto ambizioso per presentare il quale il Consorzio sceglie la kermesse fiorentina e una versione customizzata dell’iconica green sole firmata dall’artista Luchadora. Si tratta di un’iniziativa di piantumazione, sviluppata con il patrocinio del Comune di Firenze e realizzata da AzzeroCO2, che entrerà nel vivo il prossimo autunno e prevede la messa a dimora di 60 piante nel Parco San Bartolo, secondo parco sportivo del capoluogo toscano, con la dotazione di un sistema di irrigazione autonoma. Una nuova milestone nel percorso green del consorzio che, per l’occasione, ha coinvolto l’illustratrice Alessandra Marianelli, in arte Luchadora, nella rivisitazione dell’iconica suola. A Palazzo Strozzi Antonio Quirici, Presidente Cuoio di Toscana, ha presentato un breve docufilm che illustrerà l’impegno per il Pianeta di Cuoio di Toscana.
Un impegno che è la sinergia tra due realtà di punta della manifattura italiana: Cruciani e Cuoio di Toscana. Il Consorzio è un esempio virtuoso di economia circolare grazie a un processo produttivo basato sul recupero di pellami di scarto dell’industria alimentare e sull’utilizzo di sola acqua e tannini vegetali. “Non esiste un Pianeta B, dobbiamo tutti impegnarci per rendere migliore l’ambiente in cui viviamo ed operiamo – commenta Antonio Quirici – Ringrazio il Comune di Firenze e tutti i soggetti coinvolti per aver sposato questo progetto che risponde alle esigenze dei giovani e dei cittadini all’insegna della sostenibilità”.
Sulla stessa linea Cruciani che nell’ultima stagione ha raddoppiato le vendite, mantenendone il 70% verso i mercati esteri, in particolare Russia, Est Europa, Germania, Austria. In Italia trainano soprattutto le regioni meridionali. “Ci preme soprattutto presentare in questa edizione – ha commentato Mauro Vecchi, direttore di produzione di Cruciani – l’esperimento del cashmere riciclato che abbiamo trattato con lavorazioni sostenibili che fanno bene all’ambiente e alla pelle”.