Filo 22

Un Filo di folla

Inizio decisamente positivo per Filo, che si conferma uno dei saloni più in crescita nel pur vasto panorama internazionale. Nel giorno del debutto della 58′ edizione il MiCo è stato meta di centinaia e centinaia di visitatori, già dalle prime ore di salone.

Attestato di merito è stata anche la presenza di “addetti i lavori” che fino a pochi anni fa non frequentavano gli stand dei filatori: tra i tanti che si sono presentati negli spazi di via Gattamelata anche il presidente di Milano Unica Alessandro Barberis Canonico, col direttore Massimo Mosiello, il presidente di Tessilivari Matteo Cavelli, il presidente dei tessili di Confartigianato Moreno Vignolini, Georges Papa, punto di riferimento per il tessile del bacino mediterraneo, ed il numero uno dei Giovani Industriali di Biella Christian Zegna, presente anche come imprenditore nella zona riservata alle aziende di servizio.

A premiare gli organizzatori è la scelta della location, più funzionale rispetto allo storico Palazzo delle Stelline, e la formula in continuo divenire, con l’aggiunta di aree edizione dopo edizione, per una formula che coinvolge tutta la filiera.

Ma l’atmosfera è anche frutto di un momento d’oro per la filatura, in attesa che la congiuntura faccia prendere ai mercati una piega assai meno gradita: tra gli stand si percepisce la necessità di far fruttare il più possibile il rimbalzo di ordini arrivato nel primo semestre prima di dover rivedere programmazione, spesso quasi impossibile da fare, e listini.

L’attesa per il post elezioni è tanta, nella speranza che le istituzioni riescano a mettere un freno all’aumento dei costi delle utenze, ma c’è anche la consapevolezza che i tempi potrebbero essere lunghi.

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