Tre giorni di gioventù e moda con Pitti Bimbo

Mancano meno di 48 ore all’apertura dell’85’ edizione di Pitti Bimbo, che da giovedì a sabato porterà alla Fortezza da Basso di Firenze i colori e il brio del childrenswear.  538 collezioni circa, più delle 498 della precedente edizione estiva, 322 provenienti dall’estero (il 60% del totale), oltre 5.600 compratori e un totale di oltre 10.000 visitatori del giugno 2016 i numeri su cui basarsi.

Confermati i due progetti espositivi lanciati dal salone: Fancy Room e The Nest, oltre a Pitti Bimbo Editorials. Come nelle altre fiere di Pitti Immagine anche a Bimbo è confermato il contributo straordinario di Mise e Agenzia Ice nell’ambito del Piano Triennale 2015-2017 promosso dal Ministero dello Sviluppo Economico a sostegno delle fiere italiane e del Made in Italy. Il contributo è dedicato al potenziamento delle attività di ospitalità, media relations e pubblicità.

Tra lanci, progetti speciali e rientri in questa edizione Herno, Roberto Cavalli Junior, Giuseppe Zanotti, il debutto di Neil Barrett, quello di Inglesina, il ritorno di Stella Jean e poi ancora Joshua Sanders, I Pinco Pallino, BonTon, Tommy Hilfiger, Scotch & Soda, La Martina, Bensimon e SemSem.

Arriveranno delegazioni di buyer dall’Asia (Hong Kong, Cina e Corea del Sud), dagli Stati Uniti e dall’Europa (Francia, Germania, Spagna, Belgio, Regno Unito e Scandinavia). Tra questi Luisaviaroma, La Rinascente, Harrods, Le Bon Marché, Printemps, Galeries Lafayette, Bergdorf Goodman, Bosco dei Ciliegi, El Corte Inglés e Isetan Mitsukoshi.

 

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