Sono stati 76 gli espositori che hanno gremito l’ex filanda di Saint André-lez-a Lille per l’edizione autunnale di Tissu Premier, che ha richiamato quasi 1.000 visitatori.
A pesare molto, facendo da contraltare alla qualità e quantità dell’offerta, sono stati i tragici fatti di Parigi che, nell’immediata vigilia del salone, hanno fatto cambiare idea a più di una persona: addirittura quattro gli espositori che hanno rinunciato a Tissu Premier nonostante avessero già affittato spazi e stand, mentre alcuni visitatori già previsti non si sono presentati per il timore di dover prendere i mezzi pubblici per raggiungere Lille.
Questo ha portato ad un calo di visite (980 contro i 1300 del 2015): presenti comunque rappresentanti di Promod, Camaïeu, IKKS, La Redoute, Monoprix, Cirillo, Blanche Porte, Okaïdi, Brice, TAO, Bizzbee, Kiabi, La Halle, Armand Thierry e dei gruppi Zannier e Beaumanoir.
Possibilità di invertire la tendenza e di battere la paura nell’edizione primaverile, in programma il 25 e 26 maggio.
