In arrivo al PIN di Prato un corso completamente gratuito per formare esperti in processi chimici di tintura e nobilitazione tessile.
Con 594 ore di lezioni e laboratori e 396 ore di stage in azienda è aperto a 20 diplomati: Ifts S.I.Nobil.Tex è promosso da PIN, Università degli Studi di Firenze, Itis T. Buzzi, Formetica, Fondazione Its Mita, Fartex e sostenuto dall’Associazione Italiana di Chimica Tessile e Coloristica.
Le lezioni si svolgeranno a Prato, al PIN e al Buzzi, da ottobre a luglio 2025; è possibile iscriversi entro il 9 ottobre. Alla fine del percorso si otterrà il Certificato di Specializzazione Tecnica Superiore e l’attestato di Qualifica Professionale della Regione Toscana relativo alla figura professionale di “Tecnico delle analisi chimiche su materiali tessili, della preparazione delle tinture e della pianificazione, della gestione e del monitoraggio del processo di nobilitazione tessile”.
“Il progetto – dichiara Filippo Giagnoni in rappresentanza di Confindustria Toscana Nord e di Formetica – nasce con l’intento di proporre un’offerta formativa coerente con le esigenze delle imprese, sempre alla ricerca di figure qualificate. La demografia ci dice che più di un quarto del totale dei lavoratori del tessile pratese ha oltre i 55 anni e che le classi di età più attempate sono in continua crescita; ma, parallelamente, si sta allargando anche la fascia di lavoratori giovani. Il ricambio generazionale è in atto e le opportunità per i giovani molto interessanti. Le aziende hanno una grossa necessità di inserire giovani al proprio interno, anche in momenti ciclici complessi come quello attuale”.
“C’è un vuoto generazionale da colmare – continua Gianni Vannucchi, presidente della Sezione Centro Italia dell’Associazione Italiana di Chimica Tessile e Coloristica – da quando non c’è più il vecchio percorso per chimici tintori. A Prato ci sono competenze importanti che devono essere trasferite per l’interesse di tutto il territorio”.
“Parleremo – conclude Patrizia Bogani, direttrice del corso – del distretto pratese e delle materie prime alla base della chimica tintorea. Tutte le attività avranno uno sguardo attento alle nuove politiche che riguardano l’eco-sostenibilità e il risparmio energetico”.