Texworld apre le sue porte questa mattina al centro espositivo di Le Bourget. E questa, visti i tempi, è già una notizia positiva ed importante. Sul destino della fiera aleggiava fino alle ultime ore lo spettro del coronavirus: niente voli dalla Cina, merci inviate con difficoltà, una sorta di corridoio possibile passando da Hong Kong e tutto senza contare le paure dal punto di vista sanitario.
Un quadro che, per una fiera di chiara e assoluta impronta asiatica, poteva significare annullamento dell’evento. Ed invece Messe Frankfurt ha deciso di proseguire sulla sua strada, adoperandosi con espositori e visitatori e mettendo a disposizione tutti gli aiuti possibili sia per avere informazioni che per cercare soluzioni, con tanto di numero di telefono diretto per ogni evenienza (+33 1 55 26 89 89).
alcuni espositori hanno trovato soluzioni alternative
Lo stesso presidente di Messe Frankfurt France Michael Scherpe ha voluto inviare un messaggio per chiarire la situazione: “Cari visitatori – ha scritto – tutto è pronto e siamo pronti e lieti di darvi il benvenuto molto presto alle nostre fiere parigine. A causa dei recenti sviluppi sulla salute internazionale e sui controlli restrittivi da parte del loro governo, alcuni espositori cinesi potrebbero non essere in grado di partecipare al salone. Tuttavia ci aspettiamo che le aziende che hanno soddisfatto i rigorosi requisiti delle autorità cinesi possano arrivare a Le Bourget. Sappiamo che alcuni espositori hanno trovato soluzioni alternative come, ad esempio, la loro rappresentanza allo stand affidata ad agenti europei. Pertanto stiamo compiendo tutti gli sforzi possibili per garantire il corretto svolgimento della fiera”.