C’era un volto molto noto nell’ambito fieristico internazionale tra quelli che si aggiravano tra gli stand e le aree del Bursa Textile Show, quella delle tendenze in modo particolare: Pascaline Wilhelm, storica direttrice moda di Première Vision e adesso apprezzata consulente, è tornata in Turchia, dove già aveva preso parte come relatrice nei seminari a Texhibition.
Al BTS l’appuntamento con lei era alle 13, per il Trend Area Tour, durante il quale visitatori e studentesse delle scuole di moda locali hanno potuto assistere alla presentazione delle tendenze per l’autunno-inverno 25/26: colori e materiali raccontati in francese con traduzione istantanea nella non agevole (per gli stranieri) lingua turca.
“Questa nuova location – spiega Wilhelm, che però non ha lavorato direttamente nella definizione dei trend del Bursa Textile Show – mi sembra molto adatta per questo tipo di fiera; piccola ma rivolta ad un mercato ben specifico. Non è in contrapposizione o rivalità con Texhibition, per esempio, perché si muovono su piani di dimensioni diverse”.
E tra le “offerte” del mercato non c’è solo la seta, come vorrebbe la tradizione del luogo, ma anche lana, cotone e materiali più ricercati dal punto di vista delle materie prime o della produzione. Anche i colori, che in altri saloni dell’est sono più sgargianti, rimangono più sulle tonalità pastello o sul classico, con una parte dell’area riservata anche al denim, un’altra delle produzioni di punta della Turchia.
