E’ tutta all’insegna del tessile la lista dei vincitori dell’edizione 2022 del premio Santo Stefano, la tredicesima dalla sua istituzione.
Azeta Filati, Pinori Filati e Unitech hanno sentito i loro nomi pronunciati dal vescovo di Prato Giovanni Nerbini al termine del solenne pontificale di ieri, giorno del patrono della città.
Il premio viene conferito ogni anno a quelle realtà che hanno successo nel proprio settore lavorativo rispettando le regole della concorrenza ed i diritti dei lavoratori. Le tre aziende sono state votate tra le circa cinquanta che erano state segnalate al comitato del premio, promosso da Diocesi, Comune, Provincia e Fondazione Cassa di Prato, dal Comune di Montemurlo e dalla Camera di Commercio di Prato e Pistoia.
Delle 47 aziende premiate dal giorno della prima edizione 30 sono quelle che operano nel tessile.
Pinori Filati è stata scelta per “la massima attenzione nella ricerca e nello sviluppo di soluzioni sostenibili nel rispetto dell’ambiente”, Unitech Industries perché con “scelte innovative e grandi investimenti nella ricerca nel campo dell’industria meccanica contribuisce a rendere il distretto tessile pratese leader in tutto il mondo con prodotti altamente efficienti”. Infine la vaianese Azeta Filati, “che riesce a coniugare collezioni di grande pregio con il rispetto dell’ambiente e della persona umana garantendo benessere aziendale, impegno nella formazione e grande creatività”.
La consegna del premio a febbraio alla Camera di Commercio.