Se l’impresa è rosa

Prato si conferma al 28esimo posto nella graduatoria delle province italiane elaborata in base alla quota di imprese femminili sul totale delle imprese attive: un’impresa a conduzione femminile attiva ogni quattro, in leggera diminuzione rispetto al 2016. Con la percentuale del 25,1%, Prato ha una media superiore non solo a quella regionale del 23,8%, ma anche a quella nazionale del 22,6%.

I settori dove sono più presenti le imprese condotte da donne sono le confezioni (+2,0% la variazione rispetto al 2016), il commercio all’ingrosso di articoli di abbigliamento e accessori (+4,7%) e alcuni tra i servizi orientati alla cura della persona (parrucchieri ed estetisti, +0,9%).

Da anni, ormai, la presenza delle imprenditrici straniere è decisivo: le imprese straniere condotte da donne rappresentano una quota pari al 43,6% (+1,6% rispetto al 2016).

Un dato confermato anche dall’analisi dei settori dove le donne sono maggiormente presenti. Sono infatti 2634 le imprese femminili nel settore manifatturiero (32,2% a fronte di un dato medio nazionale pari a circa il 17%).

In generale l’imprenditoria femminile è anche giovane: sono, infatti, il 5,2% le imprenditrici sotto i 29 anni e il 46,5% quelle nella fascia di età compresa tra 30 e 49 anni.

Condividi articolo