Saitex ha annunciato l’apertura della sua fabbrica di tessuti nei dintorni di Ho Chi Minh City, in Vietnam: 100.000 metri quadrati per i reparti di filatura, tessitura, tintura e finissaggio di tessuti provenienti da produttori di cotone responsabili.
La fabbrica ha creato 630 posti di lavoro, con l’obiettivo di arrivare mille, il 20% dei quali dedicati a persone con disabilità.
Nella nuova fabbrica, la Saitex Mill, costruita con materiali certificati, c’è un tetto che riflette la luce del sole con quasi 15.000 pannelli e un sistema di ventilazione naturale. I fanghi industriali recuperati generano il 40% della potenza del vapore. Inoltre l’acqua piovana viene raccolta per l’uso nello scarico dei gabinetti della fabbrica, nell’irrigazione e nel sistema di irrigazione dei campi di cotone attigui. All’interno del complesso della fabbrica i campi di agricoltura biologica occupano il 40% dello spazio e produrranno 6 tonnellate di verdure pulite all’anno per nutrire i dipendenti e le comunità locali.
Nel parco industriale sono stati piantati 6.000 alberi, mentre 50 ettari di mangrovie compenseranno le emissioni di carbonio, che saranno neutralizzate entro il 2025. Saitex è anche in procinto di ottenere le certificazioni Zdhc, Oeko-Tex, Gots, Grs, B Corp. e Leed ed ha in programma di richiedere lo status di bluesign e Fair Trade.
