Era atteso, forse addirittura in misura maggiore, il leggero calo di visitatori che Première Vision ha dovuto registrare in confronto all’edizione di febbraio 2017: -3%, una percentuale quasi tutta da associare alla mancanza di clienti cinesi a causa del loro Capodanno.
+1,6% invece alla voce espositori, arrivati a quota 1.725, visitati da 54.500 persone, il 71% delle quali in arrivo da fuori Francia. Analizzando i paesi di provenienza gli organizzatori hanno trovato un calo del 42% degli arrivi da Cina, Taiwan e Hong Kong, mentre gli americani sono calati di quasi il 5%. Sale la Francia (+4%), con 15.842 visitatori, al secondo posto l’Italia (6.125) e poi Regno Unito (5.291), Spagna (3.475), Germania (1.844), Paesi Bassi e Belgio. C’è stato anche un aumento di presenze dal Portogallo (1,180), Svezia (508) e Danimarca (473). Infine il Giappone, con una presenza soddisfacente (1.544 visitatori).