Venerdì è il giorno scelto da Première Vision per comunicare in modo ufficiale la scelta di anticipare a luglio la data di settembre ma ormai negli ambienti del tessile europeo, ed italiano in particolare, c’è la certezza che l’anticipo arriverà tra 18 mesi.
Troppo poco il tempo per preparare una fiera anticipata già nel 2020, troppo vincolanti gli impegni presi con espositori e Parc des Expositions per l’anno in corso: ma pare anche certo che la data scelta sarà 6-8 luglio, ovvero gli stessi giorni di Milano Unica.
Salterà, o probabilmente sarà riprogrammato in altra data, Blossom, col target del lusso che passerà da precollezioni a collezioni. All’orizzonte potrebbe però profilarsi una battaglia tra fiere per accaparrarsi gli espositori, italiani in primis: uno scenario del quale in molti avrebbero fatto volentieri a meno. E per aggiungere pepe alla discussione pare che anche la data di PV del febbraio 2021 sarà la stessa di Milano Unica.
In attesa di eventuali colpi di scena, per dirla con una canzone del rapper Shade… “bene, ma non benissimo”.