E’ stato convincente il debutto di Ente Moda Italia a Project Tokyo, a sua volta alla prima edizione al Tokyo International Forum. Sono arrivati feedback positivi dalle aziende, per la quantità e qualità dei buyer incontrati, tutti di alto livello, sia giapponesi che internazionali.
La nuova piattaforma fieristica ha combinato una selezione di brand che esprimono creatività nel mondo fashion con opportunità mirate di business: complessivamente sono stati circa 240 i brand protagonisti a questa prima edizione, arrivati a presentare le nuove collezioni di abbigliamento e accessori uomo, donna e bambino per l’autunno-inverno 2019/2020.
“Torniamo molto sodisfatti da questa prima partecipazione di Ente Moda Italia a Project Tokyo – dice Alberto Scaccioni, amministratore delegato di Ente Moda Italia – abbiamo visto un flusso buyer molto intenso per tutte e due le giornate. Le nostre aziende che ci hanno riferito di aver incontrato buyer di grande qualità, con la presenza dei più importanti department store, boutique e concept store giapponesi, e una qualificata selezione di buyer internazionali arrivati soprattutto dai paesi limitrofi dell’area Far East, come Cina e Taiwan. Abbiamo registrato che Project Tokyo ha tutte le caratteristiche per svolgere un ruolo importante come piattaforma di lancio per i brand italiani: qui le aziende trovano il contesto ideale per presentare il concept del loro brand e la qualità del loro prodotto, stabilire contatti con i buyer e poi sviluppare successive collaborazioni commerciali. E poi lo strumento del matchmaking è risultato molto efficace, un’ulteriore possibilità per presentarsi al meglio ad una selezione di top buyer giapponesi e anche alcuni big names internazionali. Buona la prima dunque, e stiamo già pensando agli sviluppi e agli investimenti da fare in vista del prossimo appuntamento di settembre”.
Già in programma la prossima edizione, il 25 e il 26 settembre a Hikarie, nuova location nel quartiere di Shibuya.