Torna anche nel 2020, per il secondo anno, il premio Elsa Piana, organizzato dall’Associazione Tessile e Salute con la Tintoria Piana US per valorizzare il lavoro dei ricercatori italiani.
Elsa Piana, nonna di Andrea Piana, fibropittrice, ha sostenuto sin dall’inizio Tessile e Salute ed è stata tra i primi a riutilizzare fibre di scarto per comporre paesaggi e composizioni pieni di poesia.
Questo anno il premio è dedicato alla prevenzione nei confronti delle epidemie da agenti biologici, in particolare sui miglioramenti da apportare ai dispositivi di protezione individuale in termini di efficacia protettiva e di comfort. La scadenza per la presentazione delle domande è il 16 settembre e il vincitore verrà selezionato dalla giuria entro il 15 novembre. Il premio di 15.000 euro potrà essere assegnato a un solo vincitore o, suddiviso in parti uguali, a un massimo tre progetti.
Ci sono alcune novità rispetto al 2019: il premio è aperto a tutti i ricercatori, senza limiti di età, la ricerca può essere presentata da singoli o da gruppi; l’innovazione può essere relativa sia alla funzionalizzazione del prodotto tessile o all’utilizzo di applicazioni tecnologiche.
Nel 2019 sono stati dieci i progetti ammessi, e la loro qualità hanno permesso alla maggioranza dei partecipanti di farsi conoscere nel mondo tessile italiano.