E’ stata presentata ieri a Milano la 95esima edizione di Pitti Uomo, manifestazione che si svolgerà nella Fortezza da Basso di Firenze dall’8 all’11 gennaio e che presenterà le collezioni moda e lifestyle uomo per l’AI 2019/20.
Pitti Uomo è un mondo che di edizione in edizione si evolve, per rappresentare i movimenti più attuali della moda, resta però la forte vocazione alla ricerca a tutto campo, tanto che in Fortezza arrivano non solo i grandi nomi della moda mondiale ma anche le nuove stelle del panorama contemporaneo.
Questa edizione sarà caratterizzata da una geografia degli spazi sempre più precisa, che riflette da una parte il lavoro accurato di definizione delle sue sezioni, dall’altra lo studio di nuove modalità di presentazione. Con display e progetti di allestimento concepiti per raccontare al meglio brand mix inediti, ma anche nuove identità della moda uomo. A questa edizione, un focus sulle sezioni che declinano la ricerca nel menswear oggi e sulle aree più forward-thinking: progetti che coniugano passione outdoor e attitudine fashion, raccontano le nuove anime del guardaroba athletic-minded e svelano la creatività di giovani artigiani globali. Accanto alla nuova generazione di talenti dal Nord Europa e dal Far East, lo streetstyle di alta gamma e le punte del design più cutting-edge. Tutto questo senza dimenticare il cuore della tradizione di Pitti Uomo, l’eccellenza delle aziende del nuovo classico, insieme ai brand che incarnano la modernità dello sportswear.
Pitti ha un grande appeal per gli espositori soprattutto per il suo contesto internazionale, contesto che viene confermato grazie all’importante contributo del Ministero dello Sviluppo Economico e dell’Agenzia ICE, nell’ambito del Piano Speciale 2018-2019 a sostegno delle fiere del Made in Italy. Il contributo è dedicato al potenziamento delle attività di ospitalità, media relations e pubblicità.
Gli eventi speciali di questa edizione vedono la presenza del marchio Y/PROJECT e del suo designer belga come menswear guest designer; nell’ambito di Pitti Italics l’esordio assoluto del brand ALDOMARIACAMILLO, del designer italiano che viene da un percorso professionale ricco di prestigiose collaborazioni, da Ermenegildo Zegna a Valentino, da Cerruti a Berluti; Slam Jam, l’eclettica company italiana che ha dedicato la propria ricerca all’urban culture, celebra trent’anni dalla sua nascita; poi la presentazione del nuovo allestimento del Gucci Garden; alla Dogana Art-Meets-Fashion: il progetto speciale firmato Haculla, brand ispirato dal lavoro dell’artista di strada Harif Guzman e ideato dal direttore creativo Jon Koon; prosegue l’attenzione di Pitti sulla Corea del Sud, da varie stagioni una delle realtà più dinamiche della ricerca fashion, con il progetto Concept Korea.
Ma molti altri sono gli appuntamenti con Pitti che scopriremo da qui e gennaio.