Primo giorno di fiera per Pitti Filati, che ha appena aperto le sue porte alla Fortezza da Basso di Firenze per la sua edizione dedicata alla Primavera/Estate 2021.
Sotto lo sventolare delle bandiere di “Show your flags”, leitmotiv dei saloni fiorentini, il meglio della filatura per maglieria d’Italia si è dato appuntamento per il salone principe del settore: sostenibilità, creatività, qualità e fantasia le linee guida per i 136 marchi presenti, 19 dei quali provenienti dall’estero (Australia, Cina, Germania, Giappone, Mauritius, Perù, Regno Unito, Hong Kong, Romania, Svizzera e Turchia.) 86 sono gli espositori a Pitti Filati, 20 nella Fashion at Work, altrettanti nel Knitclub e 10 in CustomEasy.
Attesi oltre 4.000 visitatori, quasi un terzo in arrivo da fuori Italia. Tra i nomi nuovi ed i rientri ci sono Filartex, Manifatture Tessili Bresciane, Spoerry 1866 e Takizen. Il progetto speciale riguarda la sfilata di Accademia Costume & Moda nella Sala della Ronda, con le collezioni personali di otto studenti internazionali del Master di Primo Livello in “Maglieria, Creative Knitwear Design”. In passerella a Pitti Filati anche i vincitori degli Industry Projects: i contest partiti all’inizio dell’anno accademico, per i quali le aziende Diesel Brave Kid, Roberto Collina, Max Mara Fashion Group, Missoni e K-Way hanno ognuna presentato agli studenti un brief creativo per progettare una speciale capsule collection.
Anche i lavori degli studenti del Politecnico di Milano, laureandi in Design della Maglieria, svolti in collaborazione con la M Missoni sono esposti a Pitti Filati, nello stand di Shima Seiki, mentre allo stand di Filmar saranno visibili i risultati del concorso internazionale Colorama.
In concomitanza con Pitti Filati si svolge la consueta Vintage Selection, nel padiglione Cavaniglia.
