CITA, la Consociazione Italiana dei Tappezzieri e degli Arredatori si è riunita a Bologna per il rinnovo delle cariche sociali: il genovese Andrea Carratino è il presidente e avrà come vice Stefano Stanglino di Vigevano, Gabriele Pizzulo di Palazzolo sull’Oglio e il bolognese Stefano Robboni; Ernesto Contessa di Conegliano è l’altro consigliere consigliere.
Durante la seduta sono stati ribaditi i principi che caratterizzano l’attività di CITA quale organismo che protegge il mestiere d’arte del tappezziere e lo rappresenta presso ogni istituzione italiana. A nome del Consiglio Direttivo, il nuovo presidente ha presentato il programma del futuro mettendo in luce la necessità improrogabile di operare affinché nascano scuole in grado di preparare i giovani a questo mestiere tanto celebrato nella storia passata ma che oggi deve tener conto delle nuove conquiste tecnologiche.
Applausi e parole di elogio da tutti al presidente Pietro Virzi e al consiglio uscenti per il lavoro dedicato a CITA. Virzi durante il suo mandato ha saputo valorizzare la consociazione e stabilire contatti duraturi con istituzioni, aziende, fondazioni, giornali e riviste; rimane nei ‘ranghi’ come promotore culturale.
