Monvania srl è una realtà industriale nata nel 1970 in Valcamonica in provincia di Brescia per iniziativa di Gianfranco Livio, imprenditore comasco del secondo dopoguerra, il quale decise di avviare la divisione filati del suo gruppo tessile in una zona ricca di manodopera e risorse energetiche, in un contesto sociale di gente laboriosa e di valore, la Valcamonica appunto.
Nella zona industriale (allora inesistente) di Cividate Camuno sorse il primo stabilimento, tutt’oggi sede della società, e a distanza di meno di vent’anni fu avviata una seconda fabbrica ad Edolo, ora la sede più grande di Monvania.
A Grandate (Como) accanto agli uffici commerciali, a completamento dei cicli di lavorazione di torcitura e ritorcitura, nel 2007 partì anche l’attività di orditura sezionale, servizio che si rileva con il passare del tempo sempre più prezioso per tanti clienti. E peraltro a tutt’oggi Monvania è l’unico torcitore in grado di poter fornire il proprio medesimo filo indifferentemente su rocche o su subbio!
Dalla sua costituzione – è passato oltre mezzo secolo – Monvania continua a proporsi al mercato come protagonista dell’industria tessile, come specialista nella nobilitazione dei filati sintetici e artificiali. Con i sopramenzionati tre stabilimenti produttivi, una squadra di un centinaio di dipendenti, una produzione che supera le 150 tonnellate al mese e che viene distribuita in tutta Europa nei settori dell’abbigliamento, dell’arredamento e del tessile tecnico, Monvania è diventata sinonimo di qualità e affidabilità grazie alla esperienza e alla competenza che può vantare dopo numerosi anni di lavoro in un ambito tanto specializzato quanto quello della torcitura e della ritorcitura.
Fin dal 1970, l’azienda è sotto la guida appassionata e attenta della famiglia proprietaria, che intende fermamente continuare nell’attività ed oggi si proietta verso il futuro con l’ingresso della quarta generazione, la quale ha già raccolto il testimone ed – a fianco dei genitori – sta portando avanti questa eredità di eccellenza.
Negli ultimi tre anni, grazie ad una lungimirante e oculata politica di ricambio generazionale, oltre all’inserimento dei figli dei soci, sono stati assunti a tutti i livelli nuovi talenti per un totale di 14 addetti under 30 che con contratti di lavoro a tempo indeterminato sono stati valorizzati con specifici percorsi formativi volti a trasmettere loro il know how acquisito in tanti anni di collaborazione, agli inizi con le società del gruppo SNIA e Miroglio e dal 2000 in avanti con i più importanti produttori mondiali di filati artificiali e sintetici quali Eastman, Asahi, Jilin e Huvis.
In un periodo di grandi cambiamenti, di nuove compagini ed interlocutori, la proprietà di Monvania vuole continuare ad essere a lungo termine risorsa e stabile punto di riferimento per i propri clienti e per l’intero mercato e per questo, guardando al domani, oltre alla formazione dei giovani per la trasmissione e conservazione del proprio know-how, ha compiuto importanti investimenti nell’innovazione tecnologica, con particolare riguardo alla digitalizzazione dei processi e rewamping del macchinario in un’ottica di industria 4.0, come anche, dal 2022 ad oggi, ha compiuto grandi sforzi finanziari per la riduzione dei consumi energetici, in ottica di risparmio economico, competitività e sostenibilità, attraverso l’installazione di impianti fotovoltaici, impianti di illuminazione led e dotazione di motori a basso consumo energetico IE4.
Nonostante i 2 milioni di euro investiti per la riduzione dei consumi energetici e idrici, sul fronte della attenzione alla sostenibilità l’azione che riteniamo più importante come contributo alla sostenibilità ambientale è il sostegno alla viscosa da cotton linter, un filato cellulosico che garantisce che non vengano tagliati alberi per la sua produzione.
Monvania non solo guarda al futuro, ma lo interpreta, assicurando la continuità di un’eredità di eccellenza, innovazione e passione.