Modaprima 84

Modaprima, il calo di visitatori porterà novità?

Sensibile passo indietro nei numeri per l’edizione 84 di Modaprima, che si è chiusa con un calo del 25% dei visitatori rispetto a dodici mesi fa: 950 gli operatori arrivati a Firenze, non abbastanza per poter lasciare le cose invariate. “Un’edizione di Modaprima che riflette le difficoltà del settore, e le evoluzioni in atto nei calendari di produzione e presentazione delle collezioni – dice Agostino Poletto, direttore generale di Pitti Immagine – i numeri e i risultati di questi giorni da una parte confermano la grande internazionalità del salone e la sua vocazione alla promozione estera, ma dall’altra ci impongono anche riflessioni sul suo format espositivo, sul quale stiamo già lavorando da tempo. Sicuramente il programma di incoming dei buyer esteri è uno dei driver fondamentali per la promozione delle nostre aziende, e da diverse stagioni lo realizziamo assieme ad Agenzia ICE, partner diventato ormai strategico, con cui anche a questa edizione abbiamo portato a Firenze 14 aziende estere, provenienti da Giappone, Russia, Corea del Sud, Ucraina, Polonia, Lettonia e Spagna”.

Sul fronte dei mercati esteri hanno registrato presenze in crescita i buyer dalla Corea e i compratori dalle Repubbliche Baltiche; hanno confermato i loro numeri Francia, Portogallo e Hong Kong; in calo i buyer da Giappone, Spagna e Russia. Anche per i compratori arrivati dall’Italia c’è stata una diminuzione rispetto alle presenze registrate all’ultima edizione.

Nella classifica dei primi 15 paesi di riferimento si conferma ancora una volta in testa il Giappone, seguito da Corea, Russia, Francia, Lettonia, Spagna, Portogallo, Hong Kong, Estonia, Croazia, Stati Uniti, Canada, Lituania, Germania e Sud Africa.

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