Miniartextil non si fa fermare dalla pandemia ed, anzi, rilancia ulteriormente il progetto pensato per celebrare la trentesima edizione annunciando ufficialmente le sue nuove date: dal 30 gennaio al 9 maggio 2021, con tutta la città di Como coinvolta in una mostra diffusa, tra opere di grandi maestri e installazioni site specific, allestite negli spazi della Pinacoteca Civica, del Palazzo del Broletto e del Padiglione Grossisti del Mercato Coperto.
54 le opere di piccolo formato esposte con un percorso a tappe in tutta la città che riscopre le origini di Miniartextil. Il cuore del progetto è la Pinacoteca Civica dove vengono esposti i 54 minitessili, scelti da una giuria presieduta da Mimmo Totaro e composta da Paolo Bolpagni, Maria Luisa Frisa, Francesco Franchi e Giovanni Berera. I minitessili fanno da contrappunto ad una mostra retrospettiva, a cura Giovanni Berera con l’associazione Arte&Arte, che mette in dialogo i capolavori delle Civiche Collezioni con le opere di 18 artisti internazionali, scelti tra quelli che hanno partecipato a una delle trenta edizioni di Miniartextil.
Tra le mura medievali del Palazzo del Broletto l’artista bergamasco Guido Nosari, porta l’installazione ambientale Mundus Patet commissionata da Miniartextil. Conclude il percorso un’altra grande installazione commissionata e prodotta dalla manifestazione per il nuovo Padiglione Grossisti del Mercato Coperto: con “Sei esattamente dove dovresti essere” di Stefano Ogliari Badessi, il pubblico è invitato a prendere parte a un’esperienza emozionale e interattiva in una grande sfera dorata del diametro di 25 metri.
In occasione di questa importante edizione di Miniartextil, grazie alla collaborazione tra Fondazione Bortolaso – Totaro – Sponga, Comune di Como e Fondazione Alessandro Volta, Villa Olmo ospita dal 30 gennaio al 9 maggio 2021, Metamorphosis, una mostra collettiva a cura di Paolo Bolpagni, Giovanni Berera e Sonia D’Alto.