Ha un che di positivo ed ottimistico il nome scelto da Milano Unica per le tendenze della prossima Primavera-Estate 2025: MU+ ovvero MU PLUS.
“Plus” in realtà indica un incremento sia degli strumenti di analisi alla base delle ricerche creative che dei contenuti, con il supporto dell’Intelligenza Artificiale, vista dal direttore artistico di Milano Unica, Stefano Fadda, non come sostitura dell’uomo ma come strumento per esplorare nuove strade e nuovi percorsi.
A partire da proposte delle aziende del Made in Italy del tessile e accessori, l’AI ha mostrato un incremento di nuovi effetti, inattesi pattern e futuristiche silhouette: “Usando modelli e programmi in grado di generare immagini – spiega Fadda – sono partito da fotografie, testi, disegni, illustrazioni, rendering e campioni provenienti dalle nostre aziende, considerandoli tutti come database iniziali. Ho lavorato con il mio team per dare origine a nuovi materiali e accessori, forme e lavorazioni, stampe, ricami e infine tessuti, attraverso gli algoritmi generativi dell’AI impostati secondo la nostra sensibilità
creativa”.
Sono tre i focus creativi proposti da MU PLUS suddivisi per diverse aree merceologiche: Regeneration (Knitwear, Embrodery e Lingerie), Design (Classic, Shirts e Prints), Interactive (Tecono Galm e Shiny).