Maredimoda ha chiuso la sua 18′ edizione con numeri che certificano la vivacità del settore beachwear e premiano la fantasia delle aziende espositrici.
+3% alla voce visitatori, con oltre 3.100 buyer provenienti da Italia, Francia, Spagna, Inghilterra e Germania, ma anche con una crescita significativa di visitatori dagli Stati Uniti, arrivati per vedere le collezioni delle 110 aziende europee che hanno presentato in anteprima l’estate 2021.
«E’ stata senza dubbio una delle migliori edizioni degli ultimi anni – commenta Claudio Taiana, presidente del salone – sia in termini di numeri che di qualità dell’atmosfera e di consenso dei nostri visitatori. Molto apprezzato il lavoro di trend forecasting messo a punto da David Shah, la nuova area tendenze, le conferenze, gli approfondimenti, le installazioni e i momenti più conviviali che hanno animato anche quest’anno le sale del Palais Des Festivals. Una risposta netta che premia una crescita virtuosa. Oggi il nostro salone è senza dubbio il riferimento assoluto nei comparti mare, intimo e sportivo grazie anche ad un crescente interesse da parte dei grandi marchi mondiali verso il tessuto europeo di origine controllata con una accelerazione sui temi della sostenibilità, oggi sempre più importanti e sviluppati dalle nostre aziende”.
Nel corso della manifestazione sono stati premiati i vincitori di The Link 2019, il contest dedicato ai fashion designer delle oltre cento scuole europee più note. Per la categoria Beachwear si è imposta Aleksandra Szczegot, per la categoria Intimo la prima classificata è stata Anna Elizabete Kasparsone e per la categoria Athleisure ha vinto Katia Innerhofer.