Food, Fashion e Finance a Mad Mood, evento patrocinato da CNA e promosso e organizzato a Palazzo Giureconsulti da Protem di Lecce e Adv For You di Milano durante la settimana della moda milanese.
Da oggi a domenica, a Palazzo Giureconsulti, saranno di scena le dieta mediterranea e la moda, ovvero le eccellenze pugliesi e un concorso con trenta giovani designers italiani ed internazionali chiamati a realizzare outfit ispirati agli ingredienti della dieta stessa. Il migliore sarà premiato da una giuria di esperti formata da Mario Boselli, Anna Barattoni, Giusy Bettoni, Antonio Franceschini, Margherita Celiab Bertolotti, Tania Mazzoleni, Rocco Pistonesi, Giuseppe Patanè, Anama Ferreira, Mitichi e Svetlana Vranjesevic Horvat.
“Cna Federmoda sostiene con entusiasmo questa iniziativa – ha dichiarato Antonio Franceschini, Responsabile Nazionale CNA Federmoda – che si muove nel solco delle linee tracciate dalla nostra Associazione portando i giovani designer a confrontarsi sulle tematiche dell’innovazione e della sostenibilità mantenendo sempre un forte legame con le tradizioni e i territori. Le filiere, elemento fondante il successo del made in Italy nel mondo, sono strettamente legate ai territori e rappresentano un grande valore economico e sociale. E’ importante rappresentare ai giovani questo sistema al fine di avvicinarli all’economia reale del Paese”.
C.LA.S.S. invece sarà presente sia con Giusy Bettoni in prima persona che con Borgini Jersey e Lanfranchi, i partner chiamati a intervenire al conveno di domenica “L’innovazione dalla tradizione. Le aziende tessili e la nuova frontiera della responsabilità”.
“Crediamo che sostenibilità e innovazione siano le chiavi per un’offerta contemporanea nei valori e competitiva nel mercato – commenta Gaetano Lanfranchi – ep er questo abbiamo sposato l’impegno Greenpeace Detox e oggi possiamo provare che i nostri prodotti sono privi degli ingredienti inquinanti indicati nella black list dell’organizzazione internazionale”.
Tra i partecipanti al concorso dei giovani designer anche Valeria Di Cerce e Camilla Carrara.
