La Confederazione Europea del Lino e della Canapa (Celc) è diventata ufficialmente membro votante della segreteria tecnica per le regole di categoria relative all’impronta ambientale dei prodotti “Abbigliamento e Calzature” (PEFCR A&F, Product Environmental Footprint Category Rules “Apparel & Footwear”).
Celc è l’unica organizzazione europea agro-industriale e la sola autorità garante di tutti i dati tecnici, scientifici ed economici sul lino: entro il 2022 le PEFCR “Apparel & Footwear” sono destinate a diventare l’unica metodologia riconosciuta dall’Unione europea e dai suoi Stati membri per misurare, sulla base di vari criteri, le prestazioni ambientali dei prodotti finiti nel loro ciclo di vita.
Le PEFCR A&F diverrebbero quindi la metodologia di riferimento mondiale, armonizzata e unica, utilizzata a termine anche dalla Sustainable Apparel Coalition, nel cui Higg Index (metodo di calcolo e dati relativi all’impatto ambientale) sono ormai integrati i dati relativi al lino da fibra European Flax.
La Celc posiziona la fibra di lino nel quadro delle PEFCR A&F, che precedono la futura etichettatura ambientale dell’abbigliamento e delle calzature. Gli obiettivi sono garantire i dati sul lino affinché un’informazione affidabile giunga sino al consumatore finale, assicurare che le specificità del lino siano prese in considerazione nel metodo di calcolo dell’impatto ambientale delle PEFCR A&F.
Agendo come membro votante della Segreteria Tecnica per le PEFCR A&F e fornendo dati scientifici affidabili per la fibra di lino, la CELC rappresenta tutti gli attori della filiera.
“La partecipazione alla Segreteria rispecchia la volontà di prendere parte alla costruzione in maniera pragmatica, così da fornire un contributo concreto e tecnico al futuro metodo e rispondere in maniera trasparente alle aspettative dei consumatori”, sottolinea la Delegata Generale della Celc Marie Emmanuelle Belzung.