C’è anche il tessile tra le aziende premiate alla terza edizione di “Tradizione, Innovazione, Sostenibilità”, evento di Confartigianato Imprese Prato.
In una serata dedicata al dibattito sul ruolo dell’Intelligenza Artificiale, che creerà nuove opportunità e posti di lavoro, ma che deve essere anche gestita, sono stati consegnati i riconoscimenti alle aziende meritevoli.
Dopo il Biscottificio Bellini – La bottega di’Fochi, di Carmignano, per la Tradizione, e l’Autofficina Montegrappa per l’Innovazione, è arrivato il momento del tessile. Per la Sostenibilità infatti il premio è andato alla ditta Papini Fratelli & C. di Montemurlo che dal 1970 è attiva nella lavorazione dei materiali pregiati, per la maggior parte cashmere ricondizionato, realizzando capi meravigliosi. Papini Fratelli è una delle prime aziende del settore ad aver sposato il valore di ecosostenibilità alla rigenerazione di maglie in cashmere usate, ovvero al cashmere rigenerato.
L’idea è stata quella di realizzare un prodotto che unisse la tradizione della lavorazione artigianale di Prato su tessuti pregiati e l’alta qualità della maglieria made in Italy, attraverso l’Eco-Cashmere, o cashmere rigenerato, un filato in puro cashmere a basso impatto ambientale, realizzato seguendo i principi dell’economia circolare.
L’intera lavorazione viene eseguita all’interno dell’azienda da personale specializzato. Il prodotto finito, stirato e imbustato con cartellino già pronto alla vendita, si presenta come una maglia nuova, ma economicamente molto più conveniente.