Lanificio dell’Olivo partecipa a “Alla moda dal 1948”, la mostra manifesto dei diritti delle lavoratrici e dei lavoratori della manifattura italiana del tessile, abbigliamento e pelletteria, curaTA dAll’associazione no profit Trama Plaza.
Da domani all’11 febbraio, allo Spazio Seicentro in piazza Berlinguer a Milano, l’azienda toscana sarà insieme ad altre sei realtà del settore, come esempio virtuoso della manifattura che adotta un’etica ineccepibile nei confronti dei propri lavoratori e lavoratrici.
In esposizione 7 divise da lavoro rivisitate dalle aziende partecipanti in collaborazione con alcuni fashion designer tra i più noti nel panorama della moda sostenibile. Lanificio dell’Olivo ha lavorato con Blue of a kind, brand milanese di denim upcycled fondato nel 2017 da Fabrizio Consoli per realizzare una t-shirt, che correda un completo giacca-pantalone.
Gruppo Florence, Manifattura Sesia, Achille Pinto, Albini Group, Conceria Montebello e Cangioli 1859 le altre aziende presenti, Bennu, Cavia, _Dennj_, flavialarocca, giorgiandreazza e zerobarracento i brand di moda sostenibile con i quali hanno collaborato.
Simbolo della mostra un’opera di Irene Labella, una vecchia giacca da lavoro della Montedison (nella foto) ricamata con gli articoli a tema lavoro 4 e 36 della Costituzione Italiana.
