La moda si presenta a Job & Orienta

Puntare sulla formazione per avere nuove figure professionali nel mondo della moda. E’ con questo obiettivo che Sistema Moda Italia e Confindustria Moda saranno a Job & Orienta a Verona dal 29 novembre all’1 dicembre.

Parallelamente si lavora con il “Comitato Education” presieduto da Paolo Bastianello che rappresenta i maggiori distretti tessili italiani. Il Comitato sta creando un network tra il mondo delle imprese del settore moda e le scuole, per unire i fabbisogni futuri alla formazione di giovani che possano avere sbocchi professionali immediati e sicuri. Il programma si svolge in piena coerenza con le politiche dell’Area Education di Confindustria, guidata da Gianni Brugnoli.

Così è stato deciso di partecipare alla “tre giorni” dedicata agli scenari della formazione italiana per i giovani organizzando per il 30 novembre alle 14.30 il “Mastertech della moda: dalla formazione al lavoro”, evento in cui si alterneranno una sfilata degli istituti tecnici e professionali del mondo moda, case history di collaborazioni riuscite e la presentazione dei fabbisogni professionali del settore moda nei prossimi cinque anni.

A seguire saranno consegnati i premi 4.Manager agli istituti che hanno sperimentato percorsi di eccellenza nell’alternanza Scuola-Lavoro nel settore moda, dal Direttore Generale di 4.Manager Fulvio D’Alvia.

Saranno costituite la rete nazionale ITS Moda e la rete nazionale degli Istituti Tecnici e Professionali della Moda. Il presidente di Sistema Moda Italia Marino Vago suggellerà l’alleanza tra scuola e impresa con Carmela Palumbo, Capo Dipartimento Sistema Educativo di istruzione e formazione –MIUR. E’ prevista la partecipazione di Elena Donazzan, assessore a istruzione, formazione, lavoro e pari opportunità della Regione Veneto.

I lavori della giornata andranno a evidenziare e presentare nel dettaglio come il settore della “moda allargata” offra, nei prossimi cinque anni, più di 47.000 posti di lavoro in tutto il territorio italiano tra laureati e diplomati. Grande importanza andranno ad acquisire le professionalità specialistiche, focus di tutto il Made in Italy e che stanno andando incontro ad un inevitabile ricambio generazionale. Il mondo imprenditoriale intende collaborare con le scuole tecniche e professionali per creare nuove figure che corrispondano ai reali fabbisogni delle aziende, per una maggiore efficacia nell’inserimento dei giovani nelle aziende nei prossimi anni.

Condividi articolo