Quattro giorni di moda in un mercato che sembra poter recuperare i fasti del passato quelli che iniziano oggi a Mosca, dove va in scena CPM Collection Première Moscow.
Alla 28esima edizione del salone Ente Moda Italia porta in scena le collezioni di 134 brand italiani
attraverso la piattaforma “Italian Fashion”, con collezioni dedicate alla moda donna, uomo e bambino, abbigliamento, intimo e accessori. La percentuale di crescita degli espositori è importante (+44% rispetto a settembre) e conferma le aspettative dei produttori di abbigliamento per il 2017 russo.
Ente Moda Italia, Sistema Moda Italia, Ministero dello Sviluppo Economico e sede di Mosca di ICE – Agenzia hanno organizzato l’incoming di delegazioni di buyer provenienti dalla regioni economicamente più sviluppate della Russia. E sempre grazie al supporto di ICE sarà realizzata una speciale Italian Fashion Lounge per accogliere gli operatori del settore e i vip buyer russi in un’area dalla forte impronta italiana.
La Russia rimane in testa alla classifica dei mercati esteri di riferimento per l’Italia
“Siamo sempre più convinti di quanto il mercato russo sia importante per le nostre aziende e per il Made in Italy – afferma Claudio Marenzi, presidente di Ente Moda Italia – e gli indicatori macroeconomici fanno ben sperare a un’evoluzione positiva dello scenario economico. C’è un clima di rinnovata fiducia verso una ripresa del mercato russo, sia in relazione all’andamento dei costi delle materie prime sia per gli sviluppi geopolitici in corso. Anche i dati di Sistema Moda Italia sull’export italiano verso la Russia lo confermano, e da gennaio a ottobre 2016 hanno fatto registrare risultati in crescita (+21% in quantità di prodotto moda esportato, +4,35% in termini di valore economico), e per certi segmenti merceologici gli incrementi sono ancora più interessanti. La Russia rimane in testa alla classifica dei mercati esteri di riferimento per il nostro Paese: presidiare questo mercato e seguirne le evoluzioni è un fattore davvero cruciale per le nostre aziende”.
“Fare network, oggi come non mai – aggiunge Alberto Scaccioni, amministratore delegato di Ente Moda Italia – è determinante per sostenere la moda italiana e le nostre aziende, sul mercato russo e quelli dei paesi limitrofi, ed è anche uno degli aspetti più importanti della nostra mission. Una visione che condividiamo assieme ai nostri partner strategici. Abbiamo aspettative importanti verso questa edizione di CPM, che rimane la piattaforma di riferimento per la promozione d’immagine e commerciale della moda italiana sul mercato russo, e i nostri investimenti sul salone ne confermano la sua validità”.