Venerdì 22 Confindustria Como ospiterà un convegno dedicato alla filiera serica e alle sfide delle imprese tessili a livello europeo e globale nel quadro della riunione plenaria dei soci di A.I.U.F.F.A.S.S., l’associazione che rappresenta a Bruxelles i torcitori e i tessitori della seta e delle fibre chimiche continue, a cui aderiscono le filiere seriche di Como e di Lione, oltre ad aziende di Germania, Lituania, Regno Unito e Svizzera.
Alle 10, ad aprire i lavori, che si terranno in lingua inglese, sarà Laura Sofia Clerici, eletta presidente di A.I.U.F.F.A.S.S. il 16 luglio scorso. “Sarà un’occasione molto importante – dice Clerici – per confrontarsi non solo con altre aziende europee, ma anche con Euratex, in particolar modo dopo la presentazione dell‘EU strategy for sustainable and circular textiles nel marzo 2022, nonché sugli studi fatti finora per quantificare l’impatto ambientale delle nostre produzioni. Mi aspetto grande partecipazione e un vivace dialogo da parte delle aziende che hanno il desiderio da un lato di apprendere i dettagli delle novità in arrivo, dall’altro di far percepire a Bruxelles le complessità delle nostre realtà”.
Seguirà l’intervento di Mauro Scalia, Director of Sustainable Businesses di Euratex, incentrato sul processo di maturazione delle diverse normative che la Commissione Europea redigerà nei prossimi mesi, per l’implementazione della strategia UE che, entro il 2030, mira a indirizzare il settore del tessile e dell’abbigliamento verso precisi parametri di sostenibilità e di riciclabilità dei prodotti.
Sarà un cambiamento rilevante del contesto normativo, con un forte impatto sul modo di lavorare e di offrire il prodotto: Scalia spiegherà cosa sta accadendo a Bruxelles.
Maurizio Marchi, Chief Operating Officer di Innovhub, aggiornerà i partecipanti sull’avanzamento dello studio LCA sulla filiera serica, ossia la ricerca sull’impatto ambientale della filiera che l’industria europea sta svolgendo assieme ai produttori cinesi di seta, mentre Filippo Brusa, Chemical Laboratory Manager presso il Centro Tessile Serico Sostenibile di Como, presenterà gli strumenti predisposti per aiutare le PMI ad attraversare la transizione ecologica.
In conclusione dei lavori, Guido Tettamanti, Direttore Generale di A.I.U.F.F.A.S.S., affronterà varie questioni aperte di “trade policy”, tra cui gli ostacoli che la Turchia ha introdotto alcuni mesi fa sulle forniture europee di tessuti di fibre sintetiche continue, che interessano diverse aziende del distretto comasco.
“La possibilità di avere un contatto diretto con Euratex è un’occasione unica per raccogliere informazioni su regole e vincoli che impatteranno moltissimo sulla nostra filiera. L’auspicio è che si riesca anche a declinare queste nuove regole in modo compatibile con la realtà tessile europea, il che non è per nulla scontato” dice Franco Ghiringhelli, vicepresidente di A.I.U.F.F.A.S.S.