Per la prima volta nella sua storia Kering è annoverata tra le 100 aziende più esemplari in materia di sviluppo sostenibile, secondo la classifica Global 100 del 2016 elaborata dalla rivista canadese Corporate Knights, riconosciuta come un punto di riferimento nel settore della responsabilità sociale.
Al primo posto di questa classifica c’è BMW, mentre l’azienda presieduta da François-Henri Pinault si classifica in 43esima posizione, ma è seconda assoluta del settore abbigliamento, tessile e prodotti di lusso, dietro ad Adidas, 5° assoluto nella Top 100.
La classifica è basata sulla valutazione della performance di sviluppo sostenibile per il 2015, annata in cui Kering ha pubblicato il suo primo resoconto dei risultati ambientali (E P&L) a livello di gruppo. Il rating delle prestazioni si basa sulla valutazione di dodici indicatori chiave, sia qualitativi che quantitativi, tra i quali la quantità di emissioni inquinanti generate, l’innovazione, il numero di donne presenti nel top management e il legame fra la remunerazione dei dirigenti e gli obiettivi di sviluppo sostenibile della società, si legge in un comunicato di Kering.
La Global 100 2016 è stata elaborata a partire da una lista di 4.353 aziende che totalizzano una capitalizzazione borsistica di più di 2 miliardi di dollari.