Intertextile, gran gala con trenta candeline

“Since 1995” è la scritta che campeggia accanto al logo che celebra il trentennale di Intertextile, tanto per Apparel Fabrics quanto per Home Textile. Ed in Cina quando c’è da festeggiare non ci sono rivali.

Cosi’ Intertextile ha aperto le sue porte alle migliaia di visitatori presenti in fila già al mattino nel momento in cui, ai piani più alti del NECC, si svolgeva la cerimonia inaugurale, un grande abbraccio collettivo tra i partners organizzatori del salone, Messe Frankfurt, CCPIT (il sotto-consiglio dell’industria tessile cinese) e CTIC (il centro cinese di informazione tessile).

La premiazione a Intertextile

Con alle spalle un grande striscione arancione il presidente di Messe Frankfurt Detlef Braun ha ripercorso il cammino “europeo” che ha portato la società tedesca in Cina, partendo da Interstoff Shanghai e snocciolando numeri importanti: 103 mila gli espositori presenti sommando le varie edizioni del salone e visitatori che hanno superato i due milioni.

Uno “straordinario successo” al quale ha contribuito anche l’Italia, salita sul palco, forbici alla mano, con il past president di Milano Unica Alessandro Barberis Canonico e con il direttore di Ice a Shanghai Giuliano Martini.

Alla cerimonia inaugurale ha fatto seguito, in serata, la cena di gala all’hotel Intercontinental, durante la quale sono state premiate le persone, le aziende o le organizzazioni che in trenta anni hanno dimostrato fedeltà a Intertextile. Tra queste Milano Unica e Ornella Bignami (nella foto piccola con i colleghi sul palco), da sempre, già ai tempi di Interstoff, attenta curatrice delle tendenze del salone.

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Matteo Grazzini
Matteo Grazzini