‘Le radici dell’innovazione per la sostenibilità nell’industria tessile’ è il titolo di un convegno patrocinato da PoliEFUN al Politecnico di Milano in programma il 13 settembre dalle 14,30 al Dipartimento di Chimica, nell’aula Natta.
Si parlerà di chimica per l’industria tessile e della moda, tra soluzioni sempre più performanti e materiali esteticamente originali ma anche sicurezza dei formulati chimici, costo ambientale dei trattamenti e dei processi, necessità di sviluppare sistemi di misurazione affidabili e approcci precauzionali.
Il programma prevede tre relazioni introduttive finalizzate ad illustrare i nuovi scenari in cui si muove il
mondo della moda (Aurora Magni, Blumine srl e Liuc Università Cattaneo), lo stato dell’arte della ricerca sulle nuove fibre tessili (Lorenza Draghi e Luigi De Nardo – Politecnico di Milano) e le innovazioni dell’industria conciaria (Maurizio Masi – Politecnico di Milano). Nella seconda parte saranno invece presentati i risultati ottenuti dal progetto sostenuto dalla Regione Lombardia nell’ambito del bando Smart Fashion and Design e di cui il Politecnico è capofila, F-Susy. Il depository delle conoscenze scientifiche in tema di sicurezza chimica sarà illustrato da Stefania Bianchi (Politecnico) mentre Umberto Bramani (Nekte srl) presenterà C3Tools,il software di autodiagnosi sulla compliance chimica di prodotti e reflui. Assessment di processo ed impianto è invece l’argomento che verrà svolto da Paolo Gronchi (Politecnico di Milano, Dip. Chimica, Materiali ed Ingegneria Chimica).