La startup Fody e Faliero Sarti lanciano la collezione di borse ricavate dai tessuti di campionario: la “strana coppia” è nata grazie al programma di accelerazione Prisma ed ha pensato a questo modo per riutilizzare i campionari della storica azienda nei laboratori di Fody, dove lavorano persone con disabilità.
Il progetto è stato presentato dal CEO di Fody Luca Freschi e da Roberto Sarti, titolare della Faliero Sarti: una sinergia Pistoia-Prato che abbatte i campanili e dà nuova vita agli scarti ed ai piccoli pezetti di stoffa.
“I tessuti di campionario – spiega Freschi – sono delle dimensioni perfette per essere lavorati nei nostri laboratori e si tratta di materiali di eccellenza del Made in Italy a cui viene data una nuova opportunità. Lanciamo la prima collezione di prodotti unici di co-branding, che saranno dotati di un passaporto digitale che ne racconta la storia”.
Intanto la nuova call di Prisma resta aperta fino al 30 settembre quando saranno selezionate le nuove startup che contribuiranno all’evoluzione del distretto pratese tessile e della moda.
Nella foto, da sinistra, Salvatore Amato, Luca Freschi, Roberto Sarti, Benedetta Squittieri.