Nell’effervescente universo della moda, il quiet luxury emerge come il leitmotiv del lusso non ostentato. Questo movimento, conosciuto anche come stealth wealth, esalta un’eleganza che parla sottovoce, dove la qualità si manifesta nella sottigliezza dei dettagli piuttosto che nell’esibizione.
Il quiet luxury si configura come una filosofia di stile che privilegia la semplicità e l’eleganza, unita all’impiego di materiali nobili. Le sue direttive sono incisive:
Semplicità: I pezzi quiet luxury incarnano il minimalismo, escludendo qualsiasi superfluo e puntando alla precisione dei dettagli e all’eccellenza dei tessuti.
Colori sfumati e forme essenziali: La gamma cromatica predilige toni sobri e neutri, come il grigio, il beige e il nero, mentre le forme sono nette e senza tempo.
Esclusività: Il quiet luxury è un lusso riservato a chi ha la possibilità di investire in capi di fascia alta, che spesso superano i limiti dei marchi noti per abbracciare l’artigianato e la maestria manifatturiera.
Non sorprende che celebrità quali Gwyneth Paltrow si siano lasciate sedurre da questa tendenza, ma è l’ascesa di personaggi come The Gstaad Guy, il comico online che con le sue parodie ha saputo consigliare e intrattenere l’élite mondiale, a testimoniare il vasto richiamo del quiet luxury. La sua identità è celata nel mistero, tuttavia, la sua influenza sui ricchi e famosi è palpabile, con le sue rappresentazioni satiriche dei loro modi di vita agiati che riecheggiano da Bel Air a Belgravia.
Il suo alter ego più noto, Constance, è una satira dell’aristocrazia britannica, che con il suo accento francese e la sua passione per i vini di qualità, riflette l’essenza del quiet luxury. Gstaad Guy, trasformando una parodia in un brand di lusso, si è affermato come un’icona sui social media, mentre Constance incarna l’eleganza atemporale dell’Europa. La collaborazione tra Gstaad Guy e Loro Piana ha dato origine a una comunicazione che incarna in pieno il quiet luxury, in cui il comico sottolinea lo charme dei tessuti realizzati con fibre di estremo pregio come il cashmere e la vicuña, divenuti emblemi di qualità e finezza.
Nei suoi “shorts” su YouTube, molto seguiti da un pubblico specializzato, “Constance” distribuisce buoni consigli sullo stile di vita da perfetto gentleman “old money”, con alle spalle un quadro che riproduce uno store “Loro Piana” attorniato da simpatici camelidi, il tutto ironicamente contestualizzato nella super esclusiva località alpina svizzera di Gstaad . In realtà nelle vette inaccessibili delle Ande, dove l’aria si fa rarefatta e il silenzio è rotto solo dal vento, vive un tesoro della natura che ha catturato l’immaginazione degli stilisti più visionari: la vicuña. Questa creatura eterea, il cui vello dorato è stato a lungo riservato alla nobiltà Inca, è diventata sinonimo di lusso supremo nel mondo dell’alta moda.
Con soli 180.000 esemplari che vagano liberi tra le montagne sacre del Sud America, la vicuña rappresenta l’apice dell’esclusività. Ogni fibra racconta una storia di sopravvivenza e rinascita, poiché la specie, una volta sull’orlo dell’estinzione, è stata riportata dall’abisso grazie agli sforzi incessanti di conservazione. Il vello della vicuña, noto come “Vello degli Dei”, è un prodotto di rara bellezza e straordinaria finezza, ricercato dai più prestigiosi marchi per creare capi che sono più opere d’arte che semplici indumenti. La sua raccolta, regolamentata con la massima cura per garantire il benessere degli animali, avviene solo ogni due anni, rendendo ogni grammo di questa fibra preziosa un vero e proprio dono della natura.
La storia della vicuña è un inno alla bellezza e alla resilienza, un racconto che continua a ispirare e a meravigliare. È un simbolo di come, anche nelle condizioni più estreme, la vita possa fiorire e offrire al mondo qualcosa di straordinariamente bello. Le fibre sono straordinariamente fini in modo che possano consentire un’adeguata protezione a questi animali anche a quote superiori ai 4.000 mt e, maggior finezza della fibra, significa maggior termocoibenza e regolazione della temperatura nel capo confezionato. E per chi ha la fortuna di avvolgersi in un capo di vicuña, è un’esperienza che va oltre il semplice vestire: è un contatto diretto con la storia e la maestosità del nostro pianeta.
Inoltre, oltre al mondo dell’estrema qualità delle fibre nobili, creazioni come le calzature in blu reale e color truffle khaki sono diventate icone del desiderio per il jet set globale. In definitiva, il quiet luxury è un’espressione raffinata di stile che prescinde dagli eccessi. Il vero lusso non necessita di annunciarsi a voce alta; esso sussurra la propria presenza con eleganza e distinzione, poiché, come si dice, “money talks, wealth whispers”.
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