Nuova casa per Filo

Una grande novità segnerà la 53esima edizione di Filo, la rassegna internazionale b2b di filati e fibre, che si svolgerà il 27 e 28 febbraio 2020. Cambia infatti la sede: dopo il taglio del cordone con la storica del Palazzo delle Stelline in corso Magenta, Filo si sposta al MiCo, il Milano Convention centre di piazzale Carlo Magno.

Si tratta di una decisione molto ponderata – commenta il responsabile del salone, Paolo Monfermoso – e in realtà anche abbastanza sofferta per la nostra esperienza alle Stelline è stata assolutamente positiva. Ma ormai quella sede espositiva ci stava stretta e per offrire un servizio sempre migliore a espositori e visitatori abbiamo deciso di intraprendere questa sfida”.

L’idea quindi è di poter offrire a espositori e visitatori maggiori servizi e maggior comfort, che non guasta neppure in una trasferta di lavoro. “Vorremmo creare delle aree lavoro e delle aree relax per fermarsi un po’di tempo tra un appuntamento e l’altro – afferma Monfermoso – per aver modo di spedire una mail o fare una telefonata oppure per fare due chiacchiere con dei colleghi. Purtroppo alle Stelline non c’era un ristorante ed era un po’ faticoso per i visitatori avere a disposizione solo un bar all’interno del salone. In più l’area tendenze cominciava davvero ad essere sacrificata in una sorta di espansione in verticale che non valorizzava le proposte dei nostri espositori”.

Una decisione sofferta, dunque, ma necessaria, che in questi giorni è in fase di comunicazione agli espositori: le prime reazioni sono positive e di grande curiosità per la maggioranza, anche se non manca qualche nostalgico. “Siamo fiduciosi che la scelta è ottima – continua Monfermoso – entriamo ‘sotto il cappello’ di Fiera Milano e questo è senza dubbio una garanzia per l’esperienza consolidata nell’organizzazione di fiere ed eventi, in più la zona del MiCo è ottimamente servita dalla metro, ha di fronte il quartiere di Citylife ed è a pochi passi da corso Sempione, l’accesso all’autostrada è comodo. In più la zona è ben fornita di alberghi”.

Il MiCo tra l’altro ha la facciata est in ristrutturazione e il nuovo layout sarà ultimato per la prossima edizione di Filo. In concomitanza con la 53esima edizione di Filo si svolgerà al piano superiore l’evento b2b di Confindustria, Connext: questo non creerà a problemi, al contrario potrebbe comportare un curioso movimento.

Altra importante novità è anche il cambio dei giorni della settimana in cui la fiera si svolge: giovedì e venerdì, anziché i tradizionali mercoledì e giovedì. “Abbiamo voluto fare questo esperimento – commenta Monfermoso – auspicando che la vigilia del fine settimana renda tutto meno frenetico. Al momento questa novità è stata accolta con interesse dagli espositori, vedremo cosa ci dirà il riscontro effettivo in fiera”.

Infine l’aspetto economico, sul quale Monfermoso, da buon biellese, rassicura gli espositori: “Non ci saranno ricadute sugli espositori –assicura – i maggiori costi, che inevitabilmente ci saranno soprattutto in questa prima edizione, saranno assorbiti dall’ente organizzatore, a riprova di quanto crediamo in questa scommessa e della fiducia che riponiamo in questo cambiamento, assolutamente funzionale alla crescita della manifestazione”.

A questo punto non resta che aspettare febbraio e la 53esima edizione di Filo.

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