La Regione Toscana ha approvato la graduatoria dei progetti di formazione strategica per la filiera Moda, la quarta delle sei graduatorie previste e per la quale si è concluso l’iter di valutazione di progetti formativi strategici.
Obiettivo dei bandi, che rientrano nel progetto regionale Giovanisì per l’autonomia giovanile, è favorire il passaggio dei giovani dal mondo dell’istruzione a quello del lavoro e rafforzare i sistemi di istruzione e formazione professionale, migliorandone la loro qualità. Gli avvisi sono finanziati con risorse del POR FSE 2014-2020.
In particolare, l’avviso sulla filiera Moda ha finanziato tredici progetti – per un importo complessivo di 1 milione e 884 mila euro – nelle tre principali macroaree del settore: tessile, abbigliamento, calzature e pelli; lavorazioni orafe e gioielleria; sistema casa e arredamento. Consentirà a persone disoccupate, inattive e inoccupate di frequentare percorsi di formazione grazie ai quali potranno acquisire le qualifiche professionali di ‘tecnico’ e di ‘responsabile’.
Complessivamente sono previsti 25 percorsi che coinvolgeranno 280 allievi e per i quali, da progetto, sono state presentate già in sede di candidatura 126 disponibilità all’assunzione da parte delle imprese del settore coinvolte.
I progetti saranno realizzati nelle aree di Arezzo, Firenze, Livorno, Massa Carrara, Pisa, Prato, Pistoia e Siena e i partenariati, composti generalmente da agenzie formative, istituti di istruzione superiore, università e associazioni di categoria, vedranno il coinvolgimento delle imprese del settore. I capofila dei progetti sono l’Agenzia per lo Sviluppo Empolese Valdelsa, il Centro sperimentale del mobile e dell’arredamento; Sophia; l’Istituto Modartech; il centro studi L’Arca; Toscana formazione; Formatica; Pin Prato; E.trus.c.a.Form.; PO.TE.CO ed Eurobic Toscana sud.