Fiberart, il tessuto prende forma a Spoleto

A due anni di distanza dal primo evento organizzato dalla galleria “Officina d’Arte&Tessuti” a Spoleto torna “Spoleto Fiberart.II – Contaminazioni”, dal 30 giugno al 31 luglio al Museo del Costume e del Tessuto e agli spazi della galleria di via Plinio il Giovane .

La mostra è inserita nel programma del 60° Festival dei 2Mondi ed è curata da Maria Giuseppina Caldarola: oltre ad artisti affermati, comprese presenze “storiche” quali Lydia Predominato ed Anna Moro Lin, saranno esposte opere di giovani artisti e studenti, dei quali una folta rappresentanza proveniente dalla selezione del DARS di Udine. In mostra anche i lavori selezionati e premiati nell’ultima edizione 2016, provenienti da docenti e studenti dell’Accademia di Belle Arti di Bologna e Barcellona, dai Licei artistici di Udine e Cortina d’Ampezzo, dalla Scuola Internazionale di Grafica di Venezia. Sono stati invitati anche studenti e docenti provenienti dai corsi di Tecnologia della carta delle Accademie di Belle Arti di Roma e Milano, nonché dalla Scuola di Arti Ornamentali di Roma Capitale, sezioni “tessitura” ed “arazzo”. L’associazione Le Arti Tessili, organizzatrice del Premio Valcellina, presenterà invece quattro artiste straniere provenienti da Germania, Polonia, Giappone, Corea del Sud.

Le opere in mostra sono circa cinquanta tra sculture di tessuto, libri d’artista, installazioni, fotografie. Con questa iniziativa, che cade a cinque anni dall’inizio delle sue attività, la galleria spoletina si propone anche di “anticipare” l’istituenda Rassegna biennale di Fiber art che vede il 2017 come Anno zero, mentre nel 2018 avrà luogo la sua prima edizione, esattamente a quarant’anni di distanza dalla prima mostra di Fiber Art in Italia centrale

L’inaugurazione venerdì 30 giugno alle 17,30 con i saluti dell’assessore alla Cultura Camilla Laureti e “Ladders”, performance dell’artista Justin Thompson alla Sala Pegasus in piazza Bovio.

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