Fiera tessile di Tblisi

Fabtex Georgia apre una nuova frontiera

Nell’assai variegato mondo dei saloni tessili internazionali trova una sua collocazione strategica a livello geografico la debuttante Fabtex Georgia.

La fiera di Tbilisi va a coprire il bacino caucasico e per la sua prima edizione ha superato quota 1.000 visitatori (1.050) provenienti da 11 Paesi, tra cui Georgia, Russia, Armenia, India, Cina, Ucraina, Germania, Iran, Turchia, Polonia e Pakistan.

52 invece gli espositori provenienti da Georgia, Turchia, Azerbaigian, Emirati Arabi Uniti, Uzbekistan e Cina, la maggior parte dei quali produttrice di tessuti a maglia, tessuti a navetta, tessuti per abbigliamento da lavoro e uniformi, accessori vari, macchinari per l’abbigliamento e la cucitura e articoli pronti per l’uso.

La Georgia può contare su diversi accordi di libero scambio con la Turchia e i Paesi ex Urss, nonché con l’UE, che consente l’accesso a un mercato di circa 900 milioni di persone senza dazi doganali.

Attualmente in Georgia hanno stabilimenti produttivi brand come Tommy Hilfiger, Zara, Moncler e Puma. Già fissata anche la data della seconda edizione del salone: dal 26 al 28 settembre.

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Matteo Grazzini
Matteo Grazzini