36 aziende a ITMA per farsi conoscere in Europa con i prodotti di eccellenza. E Taiwan Excellence è il brand che caratterizza il meccanotessile prodotto nel Paese asiatico, nel quale l’Italia rappresenta la quarta destinazione dell’export e dove il tessile in un anno è cresciuto del 2,9%, diventando uno dei settori più importanti dell’economia.
A fare da testimonials alla ‘spedizione’ ad Itma e alla conferenza stampa internazionale Dress the Future organizzata da Taiwan External Trade Development Council (Camera di Commercio estero di Taiwan – TAITRA) sono stati i rappresentanti di alcune delle aziende presenti, oltre ad alcuni ospiti istituzionali, come Fu-Ling Huang, direttrice del Taiwan Trade Center di Milano, e Jien Ping Wang, della divisione economica dell’ufficio di rappresentanza di Taipei in Italia.
Dopo il saluto di James Wang, presidente dell’associazione taiwanese dei produttori di macchinari per l’industria tessile, hanno illustrato le caratteristiche dei vari prodotti e lavorazioni Eric Fu, della Pai Lung Machinery Mill, Steven Li, di Asia Kingdom Machinery Industry, C. L. Chang, di Acme Machinery Industry, Janice Chen, di Jen Haur ed infine Wayne Lin di CCi Tech.
In soli 50 anni Taiwan, è stato spiegato, è passato da un paese con un’economia prevalentemente di tipo agricolo a uno dei paesi più tecnologici, non solo in Asia ma a livello mondiale. Infatti, secondo il Rapporto sulla competitività globale del World Economic Forum 2013-2014, Taiwan si posiziona all’ottavo posto in termini di innovazione ed è il paese con il più alto livello di incubatori per lo sviluppo tecnologico al mondo.
Parte di questo successo, è dovuto anche alla crescita del comparto del meccanotessile e ai risultati postivi ottenuti dalle aziende del settore, che negli ultimi anni, si sono posizionate come key players sul mercato internazionale. A dimostrarlo sono i dati dell’export che vedono un aumento delle esportazioni del 2,9%, da 3.41 nel 2014 a 3.51 miliardi di dollari nel 2015.
Il connubio tra innovazione e green economy e la capacità di rispondere in modo efficiente alla sempre più crescente necessità del mercato internazionale di prodotti e macchinari ecosostenibili hanno permesso alle aziende del settore taiwanesi di guadagnare consistenti quote di mercato oltre a incrementare l’export verso Cina, Stati Uniti, Giappone e Italia.
I dati registrati sono infatti molto positivi: aumento delle esportazioni verso la Cina con un valore delle esportazioni di 2.78 miliardi di euro (2,5%), verso gli Stati Uniti che importano macchinari per un totale di 1.73 miliardi di euro (17,1%) e verso il Giappone per 671.4 milioni (6%). Inoltre, per l’industria meccano-tessile taiwanese, l’Italia è uno dei maggiori mercato di riferimento in Europa, ed è caratterizzato da un trend positivo per l’export che continua negli anni con una crescita del +3.19% dal 2014 al 2015, per un valore di 178,346,000 dollari nel periodo gennaio-agosto 2015.