L’unione tra intraprendenza e tecnologia ha permesso da una start up polacca di entrare sul mercato con tirature brevi ed in bassi volumi. E’ la storia che ha per protagonisti Mimaki, che ha reso possibili le tirature ultra-brevi e CottonBee, con i tessuti stampati che raggiungono tutta Europa.
Michał e Ania Laskowski (nella foto), soci nel business e coppia nella vita, hanno creato un’attività imprenditoriale tessile rivolta alla comunità artigianale polacca, ma avevano entrambi pochissima esperienza nel settore dei tessuti e della stampa, ma tanta nell’e-commerce.
Ania, la fondatrice di CottonBee, ha avuto l’idea di lanciare il business quando si è accorta che non esistevano risorse adeguate in Polonia per l’acquisto di tessuti con disegni e grafiche contemporanei per il suo hobby di cucito: i siti web stranieri erano l’unica opzione disponibile, ma piazzare un ordine era un processo tutt’altro che semplice. Così, nel 2014, è nata CottonBee, per vendere tessuti in tirature ultra-brevi, con una lunghezza media di un metro, direttamente ai consumatori finali.
L’idea ha funzionato ed ora l’azienda ha 15 dipendenti e ha spedito oltre 28.000 ordini a hobbisti e piccole imprese di tutta Europa. “Mimaki è stata la prima e l’unica scelta per noi. Siamo partiti come una start up con un budget ristretto e, di conseguenza, la capacità produttiva necessaria non era, inizialmente, particolarmente elevata. Tuttavia, avevamo criteri molto rigorosi in termini di qualità della stampa, tempi di realizzazione e semplicità di utilizzo dell’apparecchiatura” spiega Michał.
“A quei tempi, la serie Mimaki Tx400 era l’unica opzione in grado di soddisfare tutti questi requisiti. L’altra unica alternativa era un’unità ricondizionata e non ce la sentivamo di correre quel rischio. Per noi, Mimaki era un brand affidabile e lavorare con una società del genere avrebbe significato un investimento continuo nella tecnologia e un ottimo servizio clienti.”
Collaborando con Teba, un distributore polacco autorizzato Mimaki, è stata installata la prima stampante Mimaki Tx400 della Polonia. Poi Mimaki ha lanciato gli inchiostri a pigmento TP400, “uno sviluppo positivo per la clientela esigente”.
Quando CottonBee stava puntando sull’incremento della capacità produttiva e sull’ampliamento del business Mimaki ha lanciato la serie Tx300P-1800, volendo avventurarsi in nuovi territori. “CottonBee – continua Michał – era diventata troppo grande per operare solo in Polonia. Il passo successivo ha visto il lancio del sito web in Europa” e così CottonBee ha investito nella Tx300P-1800 per stampa diretta su tessuto e nella Tx300P-1800B dotata di un sistema di trasporto a cinghia adesivo per la stampa su tessuti sottili ed elasticizzati. Le due stampanti hanno contribuito a incrementare considerevolmente la capacità produttiva di CottonBee. Inoltre, facendo parte della stessa serie e avendo le stesse testine di stampa, hanno permesso a CottonBee di garantire ai clienti i medesimi risultati anche nella ripetizione degli ordini, a prescindere dalla stampante a cui veniva assegnato il lavoro.
Ad oggi le vendite estere generano la percentuale più alta del business di CottonBee.