Cotton Usa ha commissionato alla società di ricerca indipendente Hall & Partners uno studio globale sull’attitudine dei consumatori nei confronti del cotone statunitense, per comprendere i processi decisionali e le percezioni del cotone rispetto ai materiali sintetici.
Il risultato dell’indagine, condotta in 12 dei mercati di consumo globali più grandi o in crescita (Italia, Stati Uniti, Regno Unito, Germania, Turchia, India, Indonesia, Tailandia, Vietnam, Cina, Giappone e Corea) sottolinea il ruolo predominante del cotone nel mercato dell’abbigliamento. Più di tre quarti (76%) degli intervistati ha indicato che il tipo di tessuto è importante nelle loro decisioni di acquisto di abbigliamento ed i consumatori hanno più familiarità con il cotone (81%) rispetto ad altri tessuti molto conosciuti come il poliestere, il rayon e il modal.
Comfort, valore e durata sono i fattori più importanti per i consumatori nell’acquisto di abbigliamento ed anche le caratteristiche più associate al cotone; inoltre, i consumatori coinvolti nell’indagine sono stati in grado di identificare le differenze tra quattro tipologie di cotone: il cotone americano, il cotone egiziano, il cotone australiano e il cotone brasiliano, con percezioni più positive in relazione al cotone americano rispetto al cotone di altri paesi, e la disponibilità a pagare di più per avere capi prodotti con tale fibra.
Lo studio, realizzato nel 2017, ha coinvolto 2.473 responsabili delle decisioni familiari di età compresa tra i 25 e i 54 anni, l’80% dei quali di sesso femminile e il 20% di sesso maschile.