Mancano solo dieci giorni al via di Maroc in Mode e Maroc Sourcing e tutto è pronto per i due saloni ricchi di novità e dai numeri in crescita.
150 gli espositori che saranno a Marrakech ed in arrivo da Marocco, Turchia, Portogallo, Egitto e Belgio: 1500 invece i visitatori attesi, tanto dall’Africa quanto dall’Europa. Il Marocco è al settimo posto nella catena di forniture internazionali dopo i paesi asiatici e la Turchia, e beneficia di ‘bonus’ come le consegne via terra su camion, nessun dazio doganale grazie all’accordo di libero scambio con l’UE e il rapporto prezzo-prestazione molto concorrenziale.
Per rafforzare la posizione dei prodotti marocchini sul piano internazionale Amith, l’associazione marocchina delle industrie tessili e dell’abbigliamento, firmerà in occasione delle fiere un accordo di partnership con Messe Frankfurt per stabilire le basi per una futura collaborazione volta a trasformare il Marocco in Hub regionale di fiere tessili. A firmare saranno Olaf Schmidt per la società tedesca e Karim Tazi, presidente di Amith.
I due saloni saranno strutturati in segmenti: Denim, Fast Fashion, Knitwear, Workwear, abbigliamento sportivo / tempo libero e sartoria, mentre una nuova area sarà dedicata alle merci in pelle. Saranno inoltre organizzate conferenze su vari temi legati all’industria tessile.
